Sociale, asili nido e trasporto studenti con disabilità: online le Schede di monitoraggio e rendicontazione degli obiettivi di servizio

I comuni hanno tempo fino al 31 maggio 2024.

Roma, 08/04/2024

Sulla nuova piattaforma per la raccolta dati sviluppata da Sogei sono state pubblicate le Schede per il monitoraggio degli obiettivi di servizio e la rendicontazione delle risorse aggiuntive relative al 2023 destinate allo sviluppo dei servizi sociali, degli asili nido e del trasporto degli studenti con disabilità per i comuni delle regioni a statuto ordinario (RSO), della Regione Siciliana e della Regione Sardegna.

Cosa è la Scheda di monitoraggio e rendicontazione? 

La Scheda di monitoraggio e rendicontazione è un modulo strutturato che gli enti locali dovranno compilare entro il 31 maggio 2024 collegandosi al sito Raccolta dati | OpenCivitas. Per verificare il raggiungimento degli obiettivi, stabiliti per il 2023 dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard, tutti i comuni sono chiamati a compilare le Schede di monitoraggio, mentre i comuni sotto obiettivo dovranno dimostrare il raggiungimento del risultato anche nella parte della Scheda relativa alla rendicontazione delle risorse o degli utenti assegnati. La documentazione di riferimento, comprese le istruzioni per la compilazione delle Schede, può essere consultata sul sito della Commissione. Si fa presente che nel testo delle Schede pubblicate dalla CTFS è inserito il riferimento a SOSE Spa ma per effetto della fusione disposta dalla legge n.112 del 2023 tutte queste attività sono ora in capo a Sogei.

Quali sono le novità per il 2024?

Dando seguito alle osservazioni sollevate dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 71 del 2023, il Parlamento con la Legge di bilancio 2024 ha stabilito la rimodulazione del FSC e la contestuale istituzione presso il Ministero dell’Interno del Fondo speciale per l'equità del livello dei servizi al quale sono trasferite le risorse legate al raggiungimento degli obiettivi di servizio per i servizi sociali, gli asili nido e il trasporto degli studenti con disabilità. Inoltre, la Legge ha introdotto un cambiamento radicale per gli enti inadempienti e per quelli che non raggiungono l’obiettivo, istituendo un meccanismo nuovo che si basa sul potere di surroga in capo al Ministero dell’Interno. Su queste importanti novità è disponibile anche un approfondimento specifico pubblicato su OpenCivitas.

Come funzionano gli obiettivi di servizio per i servizi sociali?

A partire dal 2021 il legislatore ha messo a disposizione risorse aggiuntive per il potenziamento dei servizi sociali lasciando ai comuni la possibilità di intervenire sia sull’entità sia sulla qualità dei servizi offerti. La norma tiene conto del LEP – Livello Essenziale delle Prestazioni di 1 assistente sociale ogni 5.000 abitanti e stabilisce un obiettivo di servizio intermedio da raggiungere entro il 2026. Le risorse stanziate crescono progressivamente da 215 milioni di euro del 2021 fino agli oltre 760 milioni dal 2030. L’obiettivo da raggiungere è fissato a 1 assistente sociale ogni 6.500 abitanti entro il 2026.

Come funzionano gli obiettivi di servizio per gli asili nido?

La legge ha stanziato le risorse necessarie a incrementare il numero di posti in asilo nido fino a raggiungere, per ciascun comune o bacino territoriale, il LEP – Livello Essenziale delle Prestazioni, fissato al 33% della popolazione in età 3 - 36 mesi, nel 2027. Il raggiungimento del LEP avverrà in modo graduale iniziando dai comuni con un livello di copertura del servizio inferiore al 28,88% e a tal fine sono state stanziate risorse che crescono di anno in anno, da 120 milioni per il 2022 fino a 1.100 milioni di euro annui a decorrere dal 2027. L’obiettivo da raggiungere è fissato a +142.000 bambini serviti dal 2027.

Come funzionano gli obiettivi di servizio per il trasporto degli studenti con disabilità?

Per incrementare la percentuale di studenti con disabilità delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado ai quali è garantito il trasporto scolastico, la legge ha assegnato risorse aggiuntive ai comuni partendo da 30 milioni di euro del 2022 fino a 120 milioni annui a decorrere dal 2027. L’obiettivo da raggiungere è fissato a +26.000 studenti dal 2027.