Fabbisogni standard dei Comuni per il 2021: il CdM approva la nota metodologica
Approvata la Nota metodologica per l’aggiornamento e la revisione della metodologia dei fabbisogni dei comuni per il 2021
Roma, 20/07/2021
Durante il Consiglio dei Ministri del 15 luglio 2021 è stata approvata la Nota metodologica per l’aggiornamento e la revisione della metodologia dei fabbisogni dei comuni per il 2021 ed il fabbisogno standard per ciascun comune delle Regioni a Statuto ordinario, come previsto dal decreto legislativo n.216 del 2010.
La Nota metodologica fa riferimento all’aggiornamento dei coefficienti di riparto dei fabbisogni standard delle funzioni di istruzione pubblica, gestione del territorio e dell’ambiente - servizio smaltimento rifiuti, settore sociale - asili nido, funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, polizia locale e trasporto pubblico locale. Prevede inoltre la revisione dell’impianto metodologico per la valorizzazione della spesa e dei fabbisogni standard relativi alla funzione di viabilità e territorio e al settore sociale, al netto dei servizi asili nido dei comuni per il 2021.
La normativa che regola la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard degli enti locali (d.lgs n.216 del 2010) assegna a SOSE il compito di predisporre l’impianto metodologico di riferimento in collaborazione e con il supporto scientifico della Fondazione Ifel. La norma inoltre assegna a SOSE anche il compito di procedere al monitoraggio dei parametri di riferimento con cadenza annuale e alla revisione, almeno triennale, dell’intera metodologia. La supervisione e approvazione tecnica del processo di calcolo è affidata alla Commissione Tecnica per i Fabbisogni Standard (CTFS).
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